La quantificazione della risorsa energetica ‘mediamente’ disponibile assume una importanza fondamentale nella valutazione di un progetto eolico. Da qui la necessità di eseguire una caratterizzazione anemologica del sito di interesse tra le fasi preliminari dello studio. Una efficace caratterizzazione dipende dalla bontà della campagna di misure per cui è necessario definire in questa fase tipologia e posizionamento più opportuno dei sensori anemometrici, ovviamente in prossimità al sito di installazione dell’aerogeneratore, ma tale da permettere un rapido accesso alle strutture di sostegno ed ai sensori per tutta la durata della campagna di misurazioni, per poter effettuare manutenzione ed interventi in caso di necessità. L’ubicazione presso il laboratorio realizzato vicino al mare, nel sito di ricerca risulta ottimale allo scopo. Sarà quindi installata una stazione anemometrica, corredata di sensori per la misura delle velocità e della direzione del vento, a cui affiancare sensori per la misura della pressione atmosferica, della temperatura e dell’umidità dell’aria e della piovosità, al fine di caratterizzare in modo più dettagliato i singoli eventi meteorologici. I sensori di velocità e direzione del vento saranno posizionati ad almeno 3 altezze differenti, in modo da poter risalire al profilo verticale di velocità del vento e caratterizzare quindi lo strato limite dinamico. 

La torre di supporto sarà dotata di impianto di messa a terra e di protezione contro le scariche atmosferiche e le apparecchiature saranno connesse alla linea elettrica e dotate di sistema di backup (ad esempio mediate pannelli fotovoltaici e batterie di accumulo); la registrazione dei dati avverrà in locale (tramite datalogger), mentre la trasmissione dei dati e la gestione delle singole sonde sarà gestita in remoto tramite rete GSM, o internet. L’altezza della torre di supporto e le quote delle sonde anemometriche saranno definite in funzione della taglia dell’aerogeneratore e della rugosità del terreno. Per terreni lisci è corretto ipotizzare che la quota alla quale la corrente di vento risulta indisturbata sia più bassa rispetto ad un terreno con maggiore rugosità.

Descrizione del sistema di acquisizione per i dati anemometrici

La caratterizzazione anemologica dell’area viene realizzata per mezzo di misure di medio-lungo periodo in cui vengono rilevati i parametri caratteristici della risorsa (velocità del vento, direzione) ad intervalli temporali idonei a consentire dettagliate analisi di produzione ed efficienza energetica dei nuovi aerogeneratori. Oltre ai dati anemologici vengono registrati ulteriori dati climatici e precisamente temperatura dell’aria, umidità relativa, pressione atmosferica, intensità di pioggia, radiazione solare.

La strumentazione utilizzata è costituita da una stazione meteo Vaisala costituita da:

–          Piattaforma di Raccolta Dati Vaisala HydroMet™ System MAWS 301 con Interfaccia Quad-Band GPRS, Gsm/Gprs-Modem, Antenna, Modulo di comunicazione            Ethernet Interfaccia LAN; (Datasheet n. 1)

–          Dispositivo multi sensore per misura di pressione barometrica, umidità, precipitazioni, temperatura dell’aria, velocità e direzione del vento (Vaisala Weather                    Transmitter WXT520) (Datasheet n. 2)

–          Sensore Umidità del suolo (EC-5)

–          Sensore temperatura del suolo (QMT110) (Datasheet n. 3)

–          Sensore per la misura della radiazione solare globale (QMS102)

–          Sensore per la misura della radiazione solare netta (QMN101)

–          Software di configurazione (MAWS Lizard) e di gestione e controllo remoto (MCC301) (Datasheet n. 4)

–          Pannello fotovoltaico opportunamente dimensionato per consentire la corretta alimentazione del sistema.

La stazione è collocata dei locali del laboratorio MEL, al momento in costruzione.